All’interno della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 15 novembre 2019, il Consiglio dell’Unione europea ha pubblicato la Raccomandazione “sull’accesso alla protezione sociale per i lavoratori subordinati e autonomi“.
Il materiale predisposto è relativo ai lavoratori subordinati e autonomi, inclusi i soggetti che si trovano in entrambe le condizioni lavorative o che sono in transizione tra l’una e l’altra, e si prefigge di assicurare l’“accesso a un livello adeguato di protezione sociale, (…) fatte salve le facoltà degli Stati membri di organizzare i propri sistemi di protezione sociale”.
La Raccomandazione, in aggiunta, si applica a chi ha interrotto l’attività lavorativa a causa del verificarsi di uno dei rischi coperti dalla protezione sociale, “nella misura in cui siano previsti negli Stati membri”, come le prestazioni di disoccupazione, per malattia e assistenza sanitaria, di maternità e di paternità assimilate, d’invalidità, di vecchiaia e ai superstiti, in caso d’infortuni sul lavoro e malattie professionali.