L’Ordinanza n. 270 del 9 gennaio 2019, predisposta dall Corte di Cassazione ha stabilito che,
qualora ci sia stata la stipulazione di contratti a progetto fittizi, trova giustificazione la notifica della cartella esattoriale con applicazione di una maxi sanzione per evasione contributiva e non per la semplice omissione (riscontrabile esclusivamente qualora si verifichi un mancato versamento dei contributi in presenza di regolari registrazioni e denunce).
I giudici del Palazzaccio hanno sottolineato che l’illegittima stipulazione di contratti a progetto anche se regolarmente denunciati e registrati, e ancor di più la somministrazione illecita di personale mediante pseudo volontari o la conclusione di contratti di appalto illeciti rappresentano la fattispecie di evasione contributiva, in quanto determinano occultamento dei rapporti o delle retribuzioni o di entrambi, facendo presumere la sussistenza della volontà del datore di realizzarli con lo specifico intento di non versare i contributi o i premi dovuti.