Sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate sono state rese disponibili online per la consultazione pubblica, le nuove regole sulle modalità di ingresso nell’aggiornato regime fiscale agevolato opzionale sui redditi derivanti dall’utilizzo di taluni beni immateriali (Patent Box), al fine di condividere le scelte con i potenziali fruitori.
Come noto, il Nuovo Patent Box è un regime agevolato opzionale introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 a beneficio dei titolari di reddito d’impresa (articolo 1, commi da 37 a 45, legge n. 190/2014 e successive modificazioni), consistente nell’esclusione dalla base imponibile del 50% dei redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di marchi d’impresa (poi esclusi per le opzioni esercitate dopo il 31 dicembre 2016), di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni inerenti esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
L’aggiornamento si è reso necessario a seguito di quanto previsto dall’articolo n. 4 del DL 34/2019 (cd. Decreto Crescita) per la determinazione diretta del reddito agevolabile in alternativa alla procedura ordinaria (ruling).
Lo schema di provvedimento presenta indicazioni sulla nuova procedura da seguire in caso di adesione alla nuova opzione che ha reso più semplice fruire dei benefici legati al Patent Box in un’ottica di miglioramento della compliance. Di grande interesse la novità che prevede di poter correggere eventuali errori documentati senza sanzioni.
Si potranno inviare eventuali osservazioni e suggerimenti sulle nuove regole del Patent Box (da parte di operatori economici, ordini professionali ed esperti) sino al termine del 24 luglio, all’indirizzo dc.gc.accordi@agenziaentrate.
Entro 90 giorni dall’entrata in vigore del DL 34/2019 il provvedimento dovrà essere firmato e pubblicato in versione definitiva.