Ricorrendo alla Circolare n.25 del 23 settembre 2019, l’INAIL ha reso noto l’aggiornamento dei minimali e massimali di rendita, chiarendo inoltre quali siano i limiti della retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi con decorrenza 1° luglio 2019.
Infatti il DM 95/2019 ha previsto la rivalutazione delle prestazioni economiche fornite dall’INAIL nel comparto industriale a partire dal 1° luglio 2019, determinando al contempo l’ammontare sia del minimale che del massimale di rendita, rispettivamente: € 16.554,30 e di € 30.743,70
L’Istituto, prendendo a riferimento questi importi, ha aggiornato i limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi da variare secondo la rivalutazione delle rendite (come predisposto dalla Circolare INAIL 9 maggio 2019).
I nuovi valori sono relativi ai lavoratori percepenti retribuzione convenzionale annuale pari al minimale di rendita:
- detenuti e internati;
- allievi dei corsi di istruzione professionale;
- lavoratori in lavori socialmente utili e di pubblica utilità;
- lavoratori impegnati in tirocini formativi e di orientamento;
- lavoratori sospesi dal lavoro utilizzati in progetti di formazione o riqualificazione.
In tali eventualità, la retribuzione convenzionale mensile risulta essere di 1.379,53 € mensili e 55,8 giornalieri.
Nel documento sono anche aggiornati i valori di altre categorie di lavoratori:
- per i familiari partecipanti all’impresa familiare, la retribuzione convenzionale mensile è fissata a 1.385,32 € mensili e 55,41 giornalieri;
- per i lavoratori di società ex compagnie e gruppi portali, la retribuzione convenzionale mensile è pari a 1234,32 €;
- per i lavoratori dell’area dirigenziale senza contratto part-time, la retribuzione convenzionale mensile è pari a 2.561,98 € mensili e 102,48 giornalieri (12,81 € l’ora se part-time);
- per i lavoratori parasubordinati, la retribuzione convenzionale mensile va da un minimo di 1.379,53 € mensili a 2.561,98 €;
- per gli sportivi professionisti dipendenti, il minimo e massimo annuale sono pari rispettivamente a 16.554,30 € e 30.743,70 €.
Relativamente alla retribuzione a ragguaglio, i compensi convenzionali sono pari a 55,18 € giornalieri e a 1.379,53 € mensili.