Per gli anni 2019 e 2020, sperimentalmente, le aziende di grandi dimensioni (organico superiore a 1.000 unità lavorative) avranno la possibilità di sottoscrivere contratti di espansione (art. 41 D.Lgs. 148/2015; art. 26 quater DL 34/2019 conv. in L. 58/2019).
Questa particolare tipologia di contratti è funzionale ai processi di reindustrializzazione e riorganizzazione delle imprese che determinano una modifica radicale dei processi aziendali.
Il contratto di espansione punta:
- all’assunzione di nuove professionalità;
- alla riqualificazione delle competenze del personale in forza.
Ora il MIL ha reso disponibili le istruzioni operative (Circ. Min. Lav. 6 settembre 2019 n. 16) atte a garantire la possibilità del contratto di espansione, delineando specificatamente:
- i soggetti destinatari;
- il contenuto, di cui è parte integrante il progetto di formazione e riqualificazione;
- la durata;
- la procedura di stipulazione.
Presenti inoltre le indicazioni per sottoscrivere contratti di espansione grazie ai quali predisporre l’uscita anticipata dei lavoratori prossimi alla pensione o ottenere una riduzione dell’orario di lavoro.