Il Decreto direttoriale n. 178 del 19 aprile 2019, pubblicato da ANPAL ha istituito l’Incentivo Occupazione Sviluppo Sud per agevolare l’assunzione di persone con difficoltà di accesso all’occupazione.
Pubblicato Decreto direttoriale n. 178 del 19 aprile 2019
L’Incentivo Occupazione è a beneficio dei datori di lavoro che, nel periodo tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2019, assumono persone:
- disoccupate di età compresa tra i 16 e 34 anni
- di 35 anni di età e oltre, senza impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, secondo quanto stabilito dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 ottobre 2017.
Ulteriore condizione per fruire dell’Incentivo Occupazione è i soggetti interessati non abbiano avuto un rapporto di lavoro, negli ultimi 6 mesi, con il medesimo datore di lavoro.
L’incentivo si può avere per le assunzioni a tempo indeterminato, a tempo pieno come part-time, compresa somministrazione, ma anche per i rapporti di apprendistato e per i rapporti di lavoro subordinato in una cooperativa di lavoro.
Il bonus interessa le assunzioni fatte solo nelle Regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, a prescindere dalla residenza del lavoratore e l’attuazione è demandata all’INPS che presenterà delucidazioni in merito alle modalità operative di attuazione della misura.
Il beneficio è riconosciuto per le tipologie contrattuali di:
- a) contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
- b) contratto di apprendistato professionalizzante.
Mentre è ottenibile anche in caso di:
- lavoro a tempo parziale;
- trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato; per tale fattispecie non è richiesto il requisito di disoccupazione sopra indicato.
Incluso nell’applicazione dell’incentivo anche il socio lavoratore di cooperativa, se qualora risultasse assunto con contratto di lavoro subordinato.
Viene, invece, escluso per assunzioni con contratto di lavoro domestico, occasionale o intermittente.
L’entità economica consiste nella contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un importo massimo di 8.060 euro su base annua, per lavoratore assunto, riparametrato e applicato su base mensile.
Il massimale è proporzionalmente ridotto in caso di lavoro a tempo parziale.
Il termine per godere del bonus è il 28 febbraio 2021.