Il Ministero del Lavoro, all’interno del proprio sito istituzionale, ha reso noto che è stato sottoscritto il Decreto Interministeriale del MinLav, in concerto con il Mef, che stabilisce un taglio in media del 32% delle tariffe INAIL per l’anno 2019.
L’aggiornamento delle tariffe ha interessato:
- l’aggiornamento del nomenclatore;
- il ricalcolo dei tassi medi;
- tassi differenziati in funzione del rischio lavorativo.
Tra le modifiche più rilevanti si sottolineano:
- l’inserimento di attività che si sono sviluppate negli ultimi anni, come la produzione di nanomateriali;
- l’inserimento nel nomenclatore dell’intero ciclo dei rifiuti;
- la previsione delle attività di consegna merci in ambito urbano con veicoli a due ruote.
La riduzione dei tassi medi, per le aziende, risulta essere pari al 32,72%, con un calo complessivo dell’onere finanziario annuale di circa 1,7 miliardi di euro.
Per quanto riguarda invece i nuovi tassi di premio, anche per le attività più rischiose, questi sono stati mantenuti entro il 110×1000 (rispetto al 130×1000 della Tariffa 2000).
Infine, è stata confermata la riduzione del premio per gli interventi di prevenzione, per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza aziendale ed inoltre è stato previsto un potenziamento generale del livello di tutela economica per gli infortunati e i malati professionali.