L’INPS attraverso il Messaggio del 31 gennaio 2019, il n. 456, rende note le istruzioni relative alle variabili contributive del flusso Uniemens, nello specifico l’estensione dell’utilizzo delle variabili “FERIE” e “ROL” e la gestione delle denunce contributive pregresse.
Infatti, lo stesso Ente di Previdenza attraverso la Circolare n. 106/2018, aveva descritto il concetto di “variabile” ed il suo utilizzo, atto a tutelare la stabilità e l’affidabilità dei dati retributivi e contributivi registrati.
Ora, a partire dal periodo di paga di gennaio 2019 risulta che:
– le variabili DIMSTK, IMNEFI e IMPNEG sono eliminate;
– le variabili AUMIMP, DIMIMP, AIMPFI e DIMPFI saranno valide solo nei mesi di gennaio e febbraio di ogni anno (esclusivamente per eventi riferiti al mese di dicembre dell’anno precedente);
– le variabili FERIE e ROL saranno valide, solo per il 2019, entro 18 mesi rispetto alla denuncia originaria in cui sono state assoggettate a contribuzione (da gennaio 2020, il termine sarà automaticamente ricondotto a 12 mesi, oltre i quali l’azienda potrà recuperare gli importi versati
mediante flussi di regolarizzazione).
Relativamente alla gestione delle denunce contributive pregresse, sono escluse variazioni o regolarizzazioni, in aumento o diminuzione, degli elementi già trasmessi nelle denunce originarie a titolo di variabile.
Qualora ci fossero variazioni su variabili con valenza retributiva, queste determinerebbero il rifiuto automatico del relativo flusso.