CNAI
  • Home
  • L’organizzazione
    • Chi Siamo
    • Contatti
  • Associarsi
    • Modalità
  • Area Lavoro
    • Relazioni Sindacali
    • CCNL per Categoria
    • Tabelle di Sintesi Contrattuali
    • Accordi Interconfederali
    • Apprendistato
  • Progetti
    • #verovaloreitaliano
    • Welfare Aziendale
    • Impresa e Territorio
    • Responsabilità Sociale di Impresa
  • Press
    • Centro Studi CNAI
    • Redazione
    • mediadv
  • Area Riservata
CNAI
  • Home
  • L’organizzazione
    • Chi Siamo
    • Contatti
  • Associarsi
    • Modalità
  • Area Lavoro
    • Relazioni Sindacali
    • CCNL per Categoria
    • Tabelle di Sintesi Contrattuali
    • Accordi Interconfederali
    • Apprendistato
  • Progetti
    • #verovaloreitaliano
    • Welfare Aziendale
    • Impresa e Territorio
    • Responsabilità Sociale di Impresa
  • Press
    • Centro Studi CNAI
    • Redazione
    • mediadv
  • Area Riservata
Home News 2024 TRATTAMENTO FISCALE DEL WELFARE RICONOSCIUTO A LAVORATRICI MADRI IN CONGEDO PARENTALE
Back Home

TRATTAMENTO FISCALE DEL WELFARE RICONOSCIUTO A LAVORATRICI MADRI IN CONGEDO PARENTALE

bycnai inNews 2024 posted on8 Marzo 2024
0
0
TRATTAMENTO FISCALE DEL WELFARE RICONOSCIUTO A LAVORATRICI MADRI IN CONGEDO PARENTALE
Con  risposta ad interpello n. 57/E del 1° marzo 2024,
l’ADE interviene in materia di riconoscimento di misure di welfare a favore di lavoratrici madri in stato di congedo parentale che prevede la valutazione della sostenibilità di riconoscimenti a titolo di welfare erogati nei confronti di lavoratrici madri che fruiscono del congedo parentale, per un periodo massimo di tre mesi e per un importo che garantisca il raggiungimento, durante tale arco temporale, del trattamento retributivo pieno contrattualmente previsto.
Due i motivi di censura, elencati dall’agenzia delle Entrate:
– in primo luogo  viene contestata l’identificazione della classe omogenea coincidente con le lavoratrici madri in costanza di fruizione del congedo parentale, in quanto viene asserito da un lato che le erogazioni a titolo di welfare debbono essere riconosciute alla generalità  di lavoratori, e dall’altro che l’individuazione delle citate classi omogenee, non può in ogni caso prendere a riferimento parametri scollegati dal rapporto e calibrati nella sfera personale, o più ancora, essere discriminatori.
– il secondo motivo di censura  è da ricondurre al generale divieto di considerare erogazioni a titolo di welfare quelle somme che in qualsiasi modo rappresentano nei fatti una sostituzione di trattamenti retributivi spettanti ai lavoratori.
Per queste motivazioni  quindi, le somme in tal modo riconosciute debbono essere considerate alla stregua di erogazioni di natura retributiva.
  • Risposta n.57 del 1 marzo 2024
#famiglie#governo#imprese#lavoratorilavoro
Share:

Previous

INPS: PROROGA DELLE AGEVOLAZIONI DI NATURA PREVIDENZIALE

Next

AGENZIA DELLE ENTRATE, WELFARE AZIENDALE 2024

Potrebbero interessarti anche

GOVERNO: APPROVATO IL DDL BILANCIO PER L’ANNO 2025
18 Ottobre 2024
GOVERNO: APPROVATO IL DDL BILANCIO PER L’ANNO 2025
No Comments
CONVERTITO IN LEGGE IL DL MILLEPROROGHE
29 Febbraio 2024
CONVERTITO IN LEGGE IL DL MILLEPROROGHE
No Comments
CONSIGLIO DEI MINISTRI: DECRETO FLUSSI – APPROVATO
4 Ottobre 2024
CONSIGLIO DEI MINISTRI: DECRETO FLUSSI – APPROVATO
No Comments

News

  • 9 Novembre 2020
    COVID-19 – DECRETO RISTORI BIS
  • 20 Ottobre 2020
    NUOVE MISURE ANTI COVID-19 IN VIGORE DAL 19 OTTOBRE 2020
  • COVID-19 – DPCM 13 ottobre 2020
    14 Ottobre 2020
    COVID-19 – DPCM 13 ottobre 2020

Comunicati Stampa

  • 24 Ottobre 2022
    Auguri al nuovo Governo
  • 2 Luglio 2020
    PROROGA DELLA CASSA INTEGRAZIONE E BLOCCO DEI LICENZIAMENTI
  • 29 Giugno 2020
    DIFFIDA PER LA FORZOSA ISCRIZIONE AL FSBA

Archivi

Coordinamento Nazionale
Associazioni Imprenditori

Contatti

Viale Abruzzo, 225  – 66100 Chieti (CH)
Tel.: 0871.540093
cnai@cnai.it

Note Legali
Policy
Cookie Policy

Copyright © 2018 Evatheme. All Rights Reserved.