CNAI
  • Home
  • L’organizzazione
    • Chi Siamo
    • Contatti
  • Associarsi
    • Modalità
  • Area Lavoro
    • Relazioni Sindacali
    • CCNL per Categoria
    • Tabelle di Sintesi Contrattuali
    • Accordi Interconfederali
    • Apprendistato
  • Progetti
    • #verovaloreitaliano
    • Welfare Aziendale
    • Impresa e Territorio
    • Responsabilità Sociale di Impresa
  • Press
    • Centro Studi CNAI
    • Redazione
    • mediadv
  • Area Riservata
CNAI
  • Home
  • L’organizzazione
    • Chi Siamo
    • Contatti
  • Associarsi
    • Modalità
  • Area Lavoro
    • Relazioni Sindacali
    • CCNL per Categoria
    • Tabelle di Sintesi Contrattuali
    • Accordi Interconfederali
    • Apprendistato
  • Progetti
    • #verovaloreitaliano
    • Welfare Aziendale
    • Impresa e Territorio
    • Responsabilità Sociale di Impresa
  • Press
    • Centro Studi CNAI
    • Redazione
    • mediadv
  • Area Riservata
Home News 2020 PA e somministrazione illecita
Back Home

PA e somministrazione illecita

bycnai inNews 2020 posted on30 Gennaio 2020
0
0
PA e somministrazione illecita

L’impianto sanzionatorio relativo alla somministrazione o appalto illeciti (art. 18 D.Lgs. 276/2003) non è valevole anche per la Pubblica Amministrazione.

Quest’ultima, infatti, è espressamente esclusa dall’ambito di applicazione della disciplina in esame (art. 1, c. 2, D.Lgs. 276/2003).

Questo afferma la Nota dell’INL..

La Pubblica Amministrazione è oggetto, esclusivamente, di una norma specifica (art. 86, c. 9, D.Lgs. 276/2003) che stabilisce l’applicazione verso di lei della legge della somministrazione a tempo determinato e del relativo regime sanzionatorio (art. 19 D.Lgs. 276/2003).

Ne consegue che, nei casi di accertata somministrazione e appalto illecito, l’impianto sanzionatorio si riferisce solo al soggetto somministratore o appaltatore privato e non beneficia di applicazione analogica o di interpretazione estensiva nei confronti di un soggetto pubblico.

Comunque l’esclusione non limita la tutela dei lavoratori dipendenti da imprese affidatarie di pubblici appalti, poiché il lavoratore può comunque avvalersi della tutela civilistica (art. 1676 c.c.) e di quella prevista dal codice degli appalti

#illeciti#somministrazione
Share:

Previous

RIDERS IN ETERO-ORGANIZZAZIONE: È CONSIDERATO LAVORO SUBORDINATO

Next

OTTENIMENTO SEMAFORO AZZURRO PER GLI INCENTIVI GRAZIE A REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA DURC

Potrebbero interessarti anche

Lavoro: estesi incentivi cumulabili IncentivO Lavoro
27 Febbraio 2020
Lavoro: estesi incentivi cumulabili IncentivO Lavoro
No Comments
5 Maggio 2020
Covid-19: Formazione sicurezza sul lavoro
No Comments
PROROGA INDENNITÀ DISOCCUPAZIONE NASPI E DIS-COLL
30 Settembre 2020
PROROGA INDENNITÀ DISOCCUPAZIONE NASPI E DIS-COLL
No Comments

News

  • 9 Novembre 2020
    COVID-19 – DECRETO RISTORI BIS
  • 20 Ottobre 2020
    NUOVE MISURE ANTI COVID-19 IN VIGORE DAL 19 OTTOBRE 2020
  • COVID-19 – DPCM 13 ottobre 2020
    14 Ottobre 2020
    COVID-19 – DPCM 13 ottobre 2020

Comunicati Stampa

  • 24 Ottobre 2022
    Auguri al nuovo Governo
  • 2 Luglio 2020
    PROROGA DELLA CASSA INTEGRAZIONE E BLOCCO DEI LICENZIAMENTI
  • 29 Giugno 2020
    DIFFIDA PER LA FORZOSA ISCRIZIONE AL FSBA

Archivi

Coordinamento Nazionale
Associazioni Imprenditori

Contatti

Viale Abruzzo, 225  – 66100 Chieti (CH)
Tel.: 0871.540093
cnai@cnai.it

Note Legali
Policy
Cookie Policy

Copyright © 2018 Evatheme. All Rights Reserved.