Il Messaggio n. 1210 predisposto dall’INPS il 26 marzo presenta specifiche novità procedurali, al fine di ottimizzare il sistema di accertamento e riscossione dei contributi al Fondo di Tesoreria da parte delle aziende agricole con dipendenti.
A tal proposito è stato istituito il codice autorizzativo “1R” per le aziende obbligate al versamento al Fondo con almeno 50 dipendenti.
A partire dal periodo di trasmissione dei flussi DMAG del secondo trimestre 2019, qualora aziende sprovviste del codice “1R” procedano con l’invio di dichiarazioni di manodopera contenenti codici Tipo Retribuzione, il flusso sarà scartato.
L’informazione dell’attribuzione del codice “1R” sarà visualizzabile nel “Cassetto Previdenziale Aziende Agricole”, all’interno della sezione “DATI AZIENDA” e “Codici Autorizzazione”.
Nel caso in cui un’azienda, priva del codice di autorizzazione, pensasse di essere soggetta all’obbligo di versamento, potrà comunicarlo allo stesso INPS.
Per le aziende che prive del requisito minimo dimensionale sarà assegnato il codice “2R”, per l’esposizione di codici Tipo Retribuzione solo per i lavoratori assunti da un altro datore di lavoro in continuità di rapporto di lavoro.
Le imprese che hanno l’obbligo di richiesta di attribuzione del codice “1R”, sono quelle costituitesi a partire dal 1° gennaio 2018 in poi, nel caso in cui siano raggiunti i limiti dimensionali di forza aziendale per l’assoggettamento all’obbligo di versamento.
A prescindere dall’attribuzione d’ufficio del codice “1R” e “2R”, le aziende potranno ricevere successivi controlli relativamente alla sussistenza o meno dell’obbligo e alla congruità del versamento al Fondo.
La comunicazione della sussistenza dell’obbligo dovrà essere effettuata del “Cassetto Previdenziale Aziende Agricole”, selezionando “COMUNICAZIONI BIDIREZIONALI” e “Invio Comunicazioni”.
Bisognerà quindi selezionare “Richiesta codice autorizzazione adempimenti TFR 1R” oppure “Richiesta codice autorizzazione adempimenti TFR 2R” nei casi testè presentati.