Il Ministero del lavoro, con il D.M. del 20 novembre 2024,
ha stabilito che entro il 30 maggio 2025 dovranno essere completate le attività volte ad assicurare l’interoperabilità dei dati relativi alle violazioni in materia di lavoro sommerso nonché in materia di lavoro e legislazione sociale all’interno del Portale nazionale del sommerso.
l’INL stipulerà protocolli d’intesa con l’Inps, l’Inail, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza per formalizzare le modalità di accesso al portale da parte di tali soggetti e di condivisione dei verbali ispettivi e ogni altro provvedimento consequenziale all’attività di vigilanza.