L’Agenzia delle Entrate, con circolare 7 marzo 2024, n. 5/E,
fornisce chiarimenti in merito alla possibilità di riscattare periodi non coperti da contribuzione.
In via sperimentale per il biennio 2024 – 2025 viene prevista la possibilità di riscattare ( fino ad un massimo di cinque anni, anche non continuativi,) periodi che non siano già coperti da contribuzione, da parte di coloro che non hanno anzianità contributiva alla data del 31 dicembre 1995.
Viene ribadita la possibilità per i lavoratori dipendenti del settore privato di chiedere ai propri datori di lavoro di procedere alla copertura derivante dal riscatto contributivo utilizzando i premi di risultato.