Emanato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro il documento di programmazione 2023 per l’attività di vigilanza.
Gli obiettivi e le priorità della programmazione dell’attività di vigilanza tengono conto dell’evolversi della situazione socio-economica di riferimento, caratterizzata da un contesto, anche internazionale, complesso e che presenta numerose criticità, con ripercussioni dirette sul mercato del lavoro, sulle sue dinamiche e relazioni, nonché della recente crisi generata dal Covid-19 che ha amplificato le differenze tra imprese.
L’obiettivo prioritario dell’INL resta quello di orientare l’attività di vigilanza verso tutti i fenomeni illeciti di particolare disvalore socio-economico, valorizzando la collaborazione e le sinergie con altre Autorità e altri organi di controllo, nonché con le organizzazioni attive a presidio e tutela dei diritti dei lavoratori.