Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, congiuntamente con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha pubblicato la Lettera circolare prot. n. 1311 del 12 febbraio 2020, in cui si trovano le precisazioni riguardo le comunicazioni inerenti l’uso di prestazioni lavorative rese in modalità intermittente da parte di lavoratori dello spettacolo.

Il documento di prassi determina che l’obbligo del datore di lavoro di comunicare la chiamata del lavoratore intermittente nel settore dello spettacolo – prima dell’inizio della prestazione – non può più essere assolto ricorrendo alla richiesta del certificato di agibilità.

Quindi la comunicazione dovrà procedere secondo le modalità di trasmissione previste per la generalità dei datori di lavoro attraverso il modello UNI-Intermittente.