Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali, in cui si può leggere che, al 14 giugno 2019, le dichiarazioni di conformità compilate al fine di detassare i premi di produttività, erano 46.944.
Oltre la metà dei delle dichiarazioni (il 58%) si riferisce ai Servizi; al secondo posto si assesta l’Industria con il 41% e quindi l’Agricoltura con il restante 1%.
Nello specifico le dichiarazioni di conformità sono 13.443 e si riferiscono a contratti tuttora attivi: 10.915 sono riferite a contratti aziendali e 2.528 a contratti territoriali.
Per quanto riguarda la distribuzione geografica, in base alla sede legale delle aziende, le dichiarazioni di conformità riferite a contratti tuttora attivi sono per il 78% relative al Nord, per il 15% al centro e per il 7% al Sud.
Per quanto riguarda i 13.443 contratti attivi, 10.801 puntano a raggiungere obiettivi di produttività, 7.994 di redditività, 6.591 di qualità, 1.758 prevedono un piano di partecipazione e 7.193 prevedono misure di welfare aziendale.
Sono state compilate 3.595 dichiarazioni di conformità (moduli), relativamente alla decontribuzione per le misure di conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei dipendenti: 2.143 corrispondenti a depositi validi anche per la detassazione e 1.452 corrispondenti a depositi validi esclusivamente per la decontribuzione.