Dalla data del 26 marzo sono sospesi i termini per la presentazione delle proposte progettuali per l’accesso alle agevolazioni previste dal decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 24 maggio 2017, contenente la norma degli Accordi per l’innovazione, da realizzare nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Si ricorderà che si tratta di un provvedimento che fornisce risorse per i progetti inerenti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di una o più delle tecnologie identificate dal Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione 2014 – 2020 “Orizzonte 2020”.
I progetti di R&S devono includere spese e costi ammissibili superiori i 5 milioni di euro e inferiori a 40 milioni di euro, durare non più di 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della proposta progettuale al Ministero dello sviluppo economico.
A sancire la sospensione dello sportello è stato il Decreto MISE 25 marzo 2019.
Lo sportello rimarrà aperto per il sostegno ai progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nei territori delle regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Toscana e per progetti delle imprese italiane selezionati nel bando emanato nel 2019 dall’impresa comune europea ECSEL.