Pubblicata Circolare INPS n.43 del 20 marzo 2019
La Circolare n. 43 del 20 marzo 2019, permette all’INPS di illustrare la norma relativa al reddito di cittadinanza, con particolare attenzione a:
- i requisiti, di cittadinanza, residenza e soggiorno, reddituali e patrimoniali, di compatibilità, che i richiedenti devono possedere per avere diritto al beneficio;
- gli elementi su cui è calcolato il beneficio economico;
- le variazioni (del nucleo, patrimoniali e dell’attività lavorativa) da comunicare durante il godimento del beneficio.Per quel che concerne l’ultimo aspetto, l’Istituto chiarisce che in caso di variazione della condizione occupazionale, nelle forme dell’avvio di un’attività di lavoro dipendente da parte di uno o più componenti il nucleo familiare, il maggior reddito da lavoro concorre alla determinazione del beneficio.
Il reddito da lavoro dipendente è ricavato dalle comunicazioni obbligatorie che, pertanto, dal mese di aprile 2019 hanno l’obbligo di riportare l’indicazione della retribuzione o del compenso.
Comunque, per agevolare l’erogazione della prestazione, l’avvio dell’attività e il suddetto reddito devono essere trasmessi ricorrendo al modello specifico “Rdc/Pdc – Com Esteso”, trasmesso all’INPS per il tramite dei CAF, entro trenta giorni dall’avvio dell’attività, pena la decadenza dal beneficio