All’interno della Gazzetta Ufficiale n. 269 del 19 novembre 2018 ha trovato pubblicazione la legge di conversione 130/2018 del D.L. n. 109/2018, noto
come “Decreto Genova”.
Il documento di prassi include anche disposizioni urgenti in materia di diritto del lavoro, come:
– la possibilità, per le autorità territoriali e regionali della Liguria e di Genova, di assumere, complessivamente per gli anni 2018 e 2019 con contratti a tempo determinato, personale con funzioni di protezione civile, polizia locale e di supporto all’emergenza, fino a 300 unità. Per far ciò, si potrà attingere alle graduatorie vigenti anche di altre amministrazioni;
– il riconoscimento, alle imprese e ai liberi professionisti, con sede operativa all’interno della zona delimitata dalle ordinanze del sindaco di Genova una somma fino al 100% del decremento di fatturato dal 14 agosto 2018 alla data del presente decreto. Il decremento può essere dimostrato con dichiarazione dell’interessato, accompagnata dall’estratto delle scritture contabili di riferimento;
– concessione di un’indennità pari al trattamento massimo di integrazione salariale, per un massimo di 12 mesiai lavoratori del settore privato, compreso quello agricolo, impossibilitati o penalizzati a prestare l’attività lavorativa, a seguito del crollo del ponte Morandi, e ai dipendenti delle aziende operanti in quel territorio, ;
– il riconoscimento di un’indennità, una tantum, pari a 15.000 euro, nei riguardi dei lavoratori autonomi e dei titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
– autorizzazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di assumere con contratti di lavoro a tempo indeterminato, nel corso del 2019, fino 40 unità di personale (da inquadrare nella prima fascia retributiva della terza area) e 20 unità di personale (terza fascia retributiva della seconda area), con la relativa estensione dell’orario ordinario di apertura degli uffici doganali, al fine di ottimizzare i flussi veicolari e logistici di Genova;
– proroga di 5 anni l’autorizzazione rilasciata per le operazioni portuali presso il porto di Genova, per tutelare la fornitura del lavoro portuale temporaneo.